Operaio generico: significato, mansioni e stipendio medio.
Indice dei contenuti
Il significato del ruolo “operaio generico”.Cosa fa l'operaio generico: le mansioni svolte.Lo stipendio medio dell’operaio generico.Operaio generico e qualificato: le differenze.Hai letto su un annuncio di lavoro “Si cerca un Operaio Generico" ed ecco che immediatamente ti è sorto un dubbio: che cosa significa operaio generico? L’obiettivo di questo articolo è quello di porre un accento su questa figura professionale e scoprire quanti più di dettagli possibile.
Il significato del ruolo “operaio generico”.
Iniziamo questo paragrafo facendo chiarezza: il termine operaio generico non vuole senz’altro sminuire l’operato di nessuno. Non esistono operai di categoria A e quelli di categoria B, piuttosto si fanno delle distinzioni per rendere più chiaro il discorso relativo all’inquadramento contrattuale e alle specializzazioni di ciascun professionista.
Passando alle definizioni vere e proprie, l’operaio generico è un operaio che non possiede una particolare preparazione professionale, ed è in grado quindi di svolgere mansioni manuali che non richiedono una particolare formazione. In sostanza, chi non ha avuto modo di maturare esperienze pregresse nel settore, potrà facilmente trovare un’opportunità di impiego in questo ruolo. Ti sembra che abbiamo detto tutto e niente, vero? Ovviamente dobbiamo arrivare ad un ulteriore livello di dettaglio! Diciamo che un operaio generico, se proprio vogliamo essere precisi, si occupa principalmente di tutte quelle attività di manovalanza per cui non sono richieste particolari competenze tecniche di produzione o altre conoscenze specifiche. Tutto il contrario di un operaio specializzato.
Cosa fa l'operaio generico: le mansioni svolte.
Ma quali sono in particolare i ruoli che può ricoprire un operaio generico? Sono tutti dichiarati dalla Gazzetta Ufficiale in un prezioso documento relativo alle categorie e qualifiche. Tieniti forte, sono tantissimi:
- Badilante;
- Addetto ai lavori di armamento ferroviario;
- Addetto al servizio dei massicciatori stradali;
- Stradino;
- Manovale addetto alle cave di sabbia;
- Addetto a trasporti con carriole, decouville;
- Guardiano o custode: addetto esclusivamente alla guardiana o custodia;
- Spalatore di neve;
- Facchino.
Come si può evincere da questo elenco, tutte queste professioni hanno una caratteristica che le accomuna, e cioè quella di essere estremamente pratiche. Tra le mansioni più frequenti si possono infatti trovare le attività di monitoraggio, controllo sugli strumenti di lavoro, verifica sulla qualità del prodotto o del servizio. Ma anche la pulizia degli impianti e le operazioni di manutenzione degli stessi. Insomma quel che è certo è che un operaio generico ha più di un'occasione concreta, non solo nel settore della produzione.
Lo stipendio medio dell’operaio generico.
"Quanto guadagna un Operaio?" è sempre una delle domande più gettonate. Ed è ovvio il motivo: trattandosi di impieghi di fatica, in cui i professionisti a volte sono sottoposti a rischi e condizioni di lavoro critiche, sembra lecito chiedersi se la retribuzione possa essere equilibratamente commisurata a questi fattori.
Come al solito ci teniamo a essere imparziali: non è nostro compito rispondere alle questioni etiche del caso, quanto piuttosto quello di informarti su quanto effettivamente stai cercando. Per parlare concretamente di numeri, lo stipendio medio di un operaio generico si aggira intorno ai 1200/1300€ al mese. Ma la sua paga oraria può addirittura raggiungere i 9€ l’ora, fino a percepire una retribuzione più alta. In linea di massima, non è possibile fare reali distinzioni tra lo stipendio di un operaio di fabbrica o un operaio impiegato in un altro reparto. Ci sono troppi elementi che entrano in gioco: l’esperienza, l’azienda per cui si presta servizio, il livello a cui si appartiene. In ogni caso stiamo parlando di guadagni pressoché accettabili.
Operaio generico e qualificato: le differenze.
Giustamente ti starai chiedendo il perché di questo paragrafo. D’altronde appena qualche riga più in alto avevamo detto che non c’erano operai più importanti di altri, ma questo ovviamente ci teniamo comunque a ribadirlo. E allora, quali sono le differenze tra un operaio generico e qualificato? In breve:
- Un operaio generico svolge mansioni più semplici e pratiche per le quali non è richiesta una particolare conoscenza tecnica. Può trovare lavoro all’interno di diverse realtà e non avendo una direzione così specifica potrebbe compiere più attività anche slegate tra di loro;
- Un operaio qualificato, proprio come si può facilmente intuire dal termine, svolge mansioni che richiedono una capacità particolare acquista tramite formazione ed esperienza. Solitamente svolge una specifica attività per la quale solo le sue competenze potranno essere rilevanti.
Come abbiamo visto, le opportunità di impiego per questa categoria di professionisti sono davvero numerose. Se sei un operaio generico alla ricerca di una nuova esperienza, registrati sulla nostra filiali digitale e dai un'occhiata alle offerte di lavoro disponibili.
Vimercate (MB) - 20871
1 posizione aperta
Turni infrasettimanali
Full time a tempo det. (6 mesi)
metallurgico
Giussano (MB) - 20833
1 posizione aperta
Turni infrasettimanali
Full time a tempo det. (6 mesi)
metallurgico
Carate Brianza (MB) - 20841
1 posizione aperta
Turni infrasettimanali
Full time a tempo det. (6 mesi)
Produzione specializzata